La maggior parte delle persone oggi per cercare lavoro ricorre al web, consultando le offerte di lavoro pubblicate su siti affidabili, riducendo così il rischio di imbattersi in richieste non in linea col proprio profilo.
Il portale per cercare lavoro difatti garantisce di poter trovare su un solo canale tutte le ultime offerte pubblicate nei vari settori e quindi di consultare rapidamente i requisiti richiesti e inviare la propria candidatura. Generalmente, inoltre, viene specificata la tipologia di contratto (occasionale, determinato, stage, indeterminato) e l’impegno richiesto (part-time o full time, a chiamata). Ogni portale poi può variare, così come l’esperienza dell’utente che potrà avere maggiore fiducia in un portale piuttosto che in un altro per i casi di successo elencati, per la facilità di navigazione sul sito etc.
Come trovare lavoro senza esperienza su un portale online
Se si è alla prima esperienza di lavoro si potrebbe avere qualche difficoltà ad abbozzare il curriculum, non avendo esperienze lavorative da poter inserire all’interno del curriculum. In questi casi bisogna essere bravi a a valorizzare di più il percorso di studi fatto, descrivendo in modo dettagliato le competenze ottenute attraverso il precorso di studi e le proprie competenze (indicare le lingue conosciute il livello di conoscenza, in quanto questo è un aspetto molto apprezzato e richiesto da diverse aziende, oltre ad evidenziare eventuali competenze sull’utilizzo di software e programmi, come ad esempio il pacchetto Office), in modo che il recruiter possa prendere in esame la candidatura indipendentemente dalle esperienze professionali passate.
Curriculum e lettera di presentazione, gli “alleati” di ogni candidato
Curriculum e lettera di presentazione o di motivazione) sono poi i due assi nella manica che ogni candidato deve preparare a regola d’arte. Come? Ponendo attenzione ad ogni aspetto, da quello linguistico a quello grafico, rileggendo con attenzione ogni parola per evitare di aver commesso errori e avendo cura di utilizzare un linguaggio formale. Sono due strumenti di lavoro e come tali devono essere impostati. Ovvero:
- Il curriculum deve essere di poche pagine (nessun recruiter avrà così tanto tempo da dedicare ad ogni cv): per cui frasi concise, brevi e dirette. Niente periodi complessi e articolati. Le informazioni sul percorso di studi e le esperienze lavorative ( da elencare partendo dalla più recente) devono essere riassunte, poi con la lettera di presentazione si avrà modo di valorizzare ogni skill. La prima parte di un curriculum deve contenere le informazioni personali (dati biografici, contatto telefonico, indirizzo email), una foto professionale (così da dare un volto a chi si sta candidando);
- La lettera di presentazione non deve essere troppo lunga (per la stessa ragione sopracitata, cioè nessuno ha tanto tempo da dedicare ad una lettura attenta delle innumerevoli candidature ricevute per una posizione) e deve presentare per l’appunto il candidato in poche righe, facendo leva principalmente sulle sue abilità e competenze, valorizzandole al meglio così da convincere chi seleziona, che il profilo sia perfetto per la posizione aperta.
Insomma, le regole da dover seguire non sono tante, ma è essenziale fare molta attenzione a non commettere errori di distrazione (refusi, errori di ortografia etc,) che potrebbero dare l’impressione di essere stati troppo superficiali in fase di stesura. Un buon curriculum e una lettera di presentazione impeccabile sono gli strumenti alleati di ogni potenziale lavoratore.
